Coltivare le relazioni

Coltivare le relazioni

Immaginando che ciascuno di noi sia un saggio pollice verde nei rapporti che intrattiene con le altre persone, utilizzo la metafora del curare il proprio giardino affinché sia rigoglioso: preparare il terreno, seminare, innaffiare, concimare, potare, trattare gli infestanti.

Preparare il terreno e seminare implica l’attesa e la dedizione, non avere fretta di una produzione immediata. Ci vuole tempo nelle relazioni intime, dove c’è condivisione e fiducia reciproca.

coltivare le relazioni studio psicologo torino

I legami crescono e diventano floridi quando vengono alimentati da chi li vive, se attendiamo che l’altro porti avanti la relazione o crediamo che sia nostra esclusiva responsabilità sostenere il rapporto, avremo un raccolto deludente.

I rami secchi vanno potati per permettere la crescita armoniosa e alleggerire il peso di parti non più vitali, che ci sottraggono inutilmente energia e ci ostacolano nell’investire in direzioni più proficue per noi.

Trattare gli infestanti: se compaiono vanno estirpati tempestivamente prima che danneggino le piante. Vanno lasciati andare i legami caratterizzati da sofferenza, svalutazioni, violenza psicologica e/o fisica, manipolazione e sensi di colpa.

Se ci troviamo bloccati in relazioni che non ci lasciano più fiorire e rischiamo di appassire interiormente possiamo chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta per ritornare ad essere rigogliosi o germogliare per la prima volta.

Buona coltivazione a tutti noi…

Condividi questo articolo:

Info sull'autore

Dr.ssa Lorena Ferrero administrator