La sessualità nel climaterio e nella terza età: come viverla al meglio

La sessualità nel climaterio e nella terza età: come viverla al meglio

La sessualità nel climaterio e nella terza età: l’accostamento sessualità e terza età non dovrebbe stupire o infrangere un tabù, ma riguardare la vita di molti anziani in coppia o single. Come non dovrebbe spaventare il climaterio, il periodo di passaggio, comune agli uomini e alle donne e dai limiti assai variabili, tra l’età adulta e la terza età, che prevede una serie di cambiamenti fisiologici causati dalla menopausa nelle donne e dalla cosiddetta andropausa negli uomini.

Quando avviene il climaterio? Quando inizia la terza età?

Il climaterio femminile (menopausa) avviene intorno ai 50 anni e quello maschile (andropausa) tra i 50 e i 60 anni. L’inizio della terza età è convenzionalmente fissato intorno ai 65 anni.

Quali difficoltà possono comparire nella sessualità nel climaterio e nella terza età?

I cambiamenti ormonali nella donna diminuiscono la lubrificazione vaginale causando secchezza e, di conseguenza, compromettono il piacere dell’atto sessuale (la penetrazione). Nell’uomo determinano l’allungamento del tempo necessario per ottenere l’erezione e per mantenerla e che, in alcune patologie, come l’arteriosclerosi e diabete, possono causare deficit erettili.

Come cambia la sessualità nel climaterio e nella terza età?

In entrambi i sessi l’eccitazione avviene in un tempo maggiore e perché essa si realizzi è necessaria una stimolazione più intensa: il coito si prolunga. Nell’uomo la durata dell’orgasmo si abbrevia e il periodo refrattario, cioè il tempo necessario per avere un nuovo rapporto sessuale, si allunga, l’erezione dipende maggiormente da una stimolazione tattile del pene. Anche nella donna la stimolazione tattile genitale e delle zone erogene gioca un ruolo maggiore nell’eccitazione. La maturità affettiva e la consapevolezza personale aiutano a vivere più liberamente la dimensione sessuale. L’intimità sessuale è un toccasana per il buon umore.

Come vivere una buona sessualità nel climaterio e nella terza età?

Una buona sessualità nel climaterio e nella terza età si associa ad uno stile di vita sano e ad una condizione generale di salute. Disturbi fisici e farmaci possono essere causa di disfunzioni sessuali: buona prassi è rivolgersi al medico di fiducia e agli specialisti, che seguono le patologie di cui si soffre. I gel lubrificanti possono ovviare efficacemente alla secchezza vaginale. Il darsi tempo nei rapporti sessuali e non avere fretta aiuta a far crescere il piacere e l’appagamento reciproco, non occorre necessariamente arrivare al coito o al raggiungimento dell’orgasmo. Quando si è in coppia la condivisione di nuove esperienze alimenta il desiderio sessuale nelle relazioni di lunga durata. L’intimità sessuale si può esprimere anche attraverso manifestazioni reciproche di affetto e vicinanza: abbracci, coccole, carezze.

Quando rivolgersi ad uno psicoterapeuta nel climaterio e nella terza età per la propria sessualità?

In coppia o single se non si è soddisfatti della propria vita sessuale, superando l’imbarazzo e la vergogna, occorre chiedere aiuto. Lo psicoterapeuta esperto in sessuologia esplora la storia della vita sessuale della coppia e individuale. Esplora l’eventuale presenza di problematiche di autostima o depressive. Fornisce informazioni di educazione sessuale per facilitare un approccio più appagante. Indaga le aspettative, le paure, le dinamiche relazionali tra i partner per chi è in coppia, per accompagnare alla realizzazione desiderata della sessualità nel climaterio e nella terza età.

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Dr.ssa Lorena Ferrero administrator