Menopausa e psicologia: come viverla serenamente?

Menopausa e psicologia: come viverla serenamente?

La psicologia può essere di aiuto nel vivere la menopausa, che è un evento naturale e graduale nella vita delle donne, ad esclusione di quella indotta. Si è in menopausa quando è trascorso almeno un anno dall’ultima mestruazione, avviene generalmente tra i 48 e i 52 anni.

I cambiamenti della menopausa si inseriscono nel climaterio, il periodo di passaggio, comune agli uomini e alle donne e dai limiti assai variabili, tra l’età adulta e la terza età.

Quali sono i segnali della menopausa?

I disturbi legati alla menopausa sono variabili, anche rispetto all’intensità, e possono durare dai sei mesi ai due anni, ma è un dato molto soggettivo in quanto ci sono situazioni in cui queste manifestazioni perdurano anche per molti anni, così come alcune donne riferiscono di non avere nessun sintomo: secchezza vaginale, vampate di calore, sbalzi d’umore, sudorazioni notturne, irritabilità, senso di affaticamento, aumento di peso con una disposizione del grasso al giro vita, difficoltà a concentrarsi, mal di testa, insonnia.

Quali sono le ricadute psicologiche della menopausa?

Al di là dei possibili disturbi la menopausa ha implicazioni psicologiche legate all’identità di ciascuna donna, all’immagine corporea e alla storia personale, associate spesso a mutamenti non sempre voluti nel ruolo sociale e familiare.

Le variazioni ormonali fisiologiche della menopausa, in particolare il calo degli estrogeni comporta una riduzione dei livelli di serotonina, che regola il tono dell’umore, con un aumento del rischio di depressione.

La presenza o meno degli effetti collaterali della menopausa vanno ad incidere sul benessere psicofisico: ad esempio le sudorazioni notturne disturbano il sonno e determinano stanchezza e nervosismo durante il giorno successivo, le vampate di calore creano disagio fisico, stress e imbarazzo in pubblico.

Il termine della fertilità riproduttiva può essere vissuto positivamente come libertà dal punto di vista sessuale ed eliminazione del rischio di gravidanze non desiderate o negativamente come indicatore di invecchiamento, timore di minore desiderabilità sessuale.

Come vivere serenamente la menopausa?

Per noi donne la consapevolezza nella fase di transizione può diventare occasione di crescita personale e raggiungimento di un nuovo equilibrio.

L’accettazione dei cambiamenti del ciclo di vita è il primo passo in questo cammino di trasformazione e non di perdita.

A volte piccoli rimedi possono alleviare la spiacevolezza delle conseguenze della menopausa: ad esempio si può ovviare alla secchezza vaginale con l’utilizzo di gel lubrificanti e recuperare il piacere dell’atto sessuale (la penetrazione).

Ci si può rivolgere ad uno psicoterapeuta nel caso il percorso diventi accidentato con sintomi d’ansia e/o depressivi, ricadute nel quotidiano: ripercussioni nelle relazioni di coppia, familiari e amicali, in ambito lavorativo. Il professionista supporterà e accompagnerà la donna nella ricerca delle risposte ai nuovi bisogni e verso le attuali opportunità.

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Dr.ssa Lorena Ferrero administrator