Vivere all’estero tra vecchi e nuove radici: se il trasferimento in un altro paese è una nostra scelta non è generalmente un’esperienza traumatica per quanto sia faticosa e richieda risorse.
Vivere all’estero tra vecchi e nuove radici: se il trasferimento in un altro paese è una nostra scelta non è generalmente un’esperienza traumatica per quanto sia faticosa e richieda risorse.
Cerchiamo di rispondere alla domanda di come favorire il nostro benessere psicologico utilizzando la dimensione del tempo quindi il passato, il presente e il futuro: ieri, oggi e domani.
La sindrome del rientro è un malessere psicofisico al ritorno nella quotidianità (lavoro, scuola, incombenze) da ritmi e abitudini delle vacanze: tempi più rilassati, impegni in attività piacevoli scelte, spensieratezza, divertimento.
Staccare dal lavoro e sentirci in vacanza è fondamentale per mantenere un equilibrio tra la vita personale e professionale.